Nancy in hell. Absolute edition – La recensione

Ogni tanto fa sempre piacere leggere qualche fumetto più “leggero”, qualcosa che corrisponda in termini di lettura a quelle pellicole cinematografiche dove la trama è solo un espediente per riempire gli occhi dello spettatore e dargli tutto lo spettacolo che vuole senza farlo pensare eccessivamente.

Ecco, Nancy in Hell appartiene sicuramente a questa categoria di fumetti. Abbiamo avuto modo di dare uno sguardo al volume Nancy in hell. Absolute edition portato in Italia da Double Shot 

Nancy dovrà viaggiare dagli Abissi di Malebolgia alle Porte dell’Inferno, facendosi strada attraverso tutte le strutture terrificanti che popolano questo regno. Verrà raggiunta da un Angelo, Colui che giace nell’abisso, che tutti credono essere il Re dell’inferno, ma che in realtà desidera solamente di fuggire da quel luogo.

Sì, stiamo parlando di Lucifero, l’Angelo Caduto. E mentre compiono un vero e proprio viaggio dantesco al contrario, Nancy e Lucifero parleranno del peccato, del libero arbitrio e della vera natura dell’inferno.

Gli ingredienti di questa lettura sono quelli classici di un B-Movie televisivo, c’è una dose estrema di violenza fisica e verbale, c’è il trash e c’è molto materiale + 18. Insomma state pur certi che non è una lettura consigliata per i giovanissimi lettori.

El Torres alla scrittura garantisce la giusta dose di azione e gore alla trama, dando al lettore quello che cerca in una lettura di questo tipo, la storia è abbastanza semplice e lineare, costruita con l’intento di garantire il raggiungimento dell’intrattenimento senza troppi pensieri e senza mai cadere nell’errore di prendersi sul serio.  L’autore ama questo genere di opere cinematografiche e lo dimostra mettendone in scena una sua versione, una di quelle da cui ogni fan dell’orrore più trash vorrebbe vedere tratto un film.

Sicuramente la parte estetica non è certamente adatta ai lettori fissati con la ricerca dell’anatomia perfetta, che in questo volume spesso viene tralasciata in funzione della comodità. In compenso nell’insieme le scelte a livello di colori e stile sono assolutamente gradevoli e in linea con il tipo di storia che dovono andare a rappresentare

Il volume termina con un finale aperto, che lascia presagire altre possibili avventure per Nancy Simmons  e la sua motosega, avventure che non vedremo l’ora di leggere.