Arriva in libreria e fumetteria Piccole Ballate Crudeli, una raccolta antologica di storie scritte dalla giovanissima autrice Marga e edita dalla casa editrice italiana Shockdom.
Piccole Ballate Crudeli è una raccolta di dieci racconti brevi, troppo brevi perché possano svelare un passato o un futuro nelle creature protagoniste e negli umani che, loro malgrado, le subiscono. Solo il loro presente ci è dato di sapere: un presente di incontri tra mortali e creature antiche, che puniscono l’arroganza e la crudeltà cui troppo spesso gli umani si abbandonano. Alcuni racconti hanno una forte impronta etico-ambientalista, altri vogliono solo raccontare di situazioni fantastiche, con un forte rimando alle ballate del folklore più originale.
La sinossi ufficiale rende completamente l’idea di quello che possiamo aspettarci all’interno di questo volume, una serie di piccole perle fra folkrore e orrore che vedono protagonista il rapporto fra uomo e creature della natura. Queste misteriose entità fantasy legate alla flora e alla fauna reagiranno in maniera ostile o protettiva nei confronti dell’uomo rapportandosi a lui come lui si rapporta con loro, punendo i cacciatori violenti e difendendo chi si prodiga per liberare un volatile in difficoltà.
L’illustrazione è il fulcro di queste storie, curata nei minimi dettagli, uno stridio voluto fra dolcezza e inquietudine, dove Marga non si risparmia di mostrarci un lato violento e splatter, ma mettendo in luce il suo stile unico che spazia dall’art decò a quello orientale per mettere su carta creature antropomorfe e mitologiche.
La lettura di queste piccole storie – divise in 4 capitoli -lunghe qualche pagina ciascuna è fluida e scorrevole, intrattiene il lettore e veicola un messaggio ecologista e animalista di fondo (ma per nulla nascosto), ogni storia è introdotta da un aforisma che ci introduce al tema della stessa.
La presenza di violenza “esplosiva” è sicuramente un limite che allontana dalla lettura di Piccole Ballate Crudeli i lettori più piccoli, assestando il suo target minimo attorno ai 15/16 anni minimo.
Se siete amanti di questo genere di folklore un po’ horror, questo sarà sicuramente un libro che vi soddisferà, alcune delle sue storie però, per via della loro natura antologica, potrebbero lasciarvi con l’amaro in bocca, desiderosi di saperne di più sui loro strani protagonisti.
[themoneytizer id=20698-23] [themoneytizer id=20698-16] [themoneytizer id=20698-28]
Comments