Oggi qui sulla vostra isola del fumetto preferita parliamo di una recente uscita fantasy di casa Star Comics, ovvero il primo volume della trilogia Le cronache di Atlantide,fumetto nato dalla mente di Stefano Martino e come è facile intuire ambientato nel continente di Atlantide.
28.428 a.C.: il re di Atlantide, Leoden, è completamente in balia del gran sacerdote Hak-na, che per controllarlo gli avvelena la mente con sospetti e rancori. Mentre le urla delle vittime dei sacrifici si alzano dal tempio, la capitale si fa sempre più arrogante e i popoli intorno cominciano a temere non solo l’instabilità del re e i misteriosi poteri del nuovo culto che lo ha soggiogato, ma anche le sue mire di conquista. Solo il fratello del sovrano, Eoden, può intervenire. Da molti anni, ormai, vive su un’isola del Sud, senza un braccio, perso in battaglia, e accompagnato dal solo ricordo di un amore non corrisposto. Le circostanze però vengono a cercarlo e lo costringono ad abbandonare la propria solitudine per cercare di salvare il fratello e il suo regno, ma soprattutto la bellissima Leyon, regina, combattente e poeta, tanto amata un tempo e ora seduta al fianco del trono. Ma siamo sicuri che il vero nemico si annidi tra le mura della capitale? E se fosse soltanto una facciata? Se il vero pericolo si nascondesse altrove, muovendosi nell’ombra?
Stefano Martino ci introduce al suo intrigante e ambizioso progetto con un primo volume molto interessante, l’autore mescola numerose fonti per costruire il suo mito atlantideo, muovendosi tra politica, azione e magia in un modo che ci ha ovviamente portato subito a pensare ad un mostro sacro del genere sword and sorcery, l’iconico Conan il Barbaro.
Queste possibili influenze tuttavia rimangono sempre leggere e in realtà finiscono per “aiutare” il lettore che magari già conosce il personaggio di Robert Ervin Howard a calarsi con maggiore semplicità all’interno di questo universo, lasciandoci la sensazione di trovarsi già a casa fin dalle prime pagine.
Sicuramente questo primo volume di Le Cronache di Atlantide si è dimostrato un ottimo esordio per la saga, in grado non solo di intrigare gli amanti del genere con la sua trama, ma anche usando al meglio le sue tavole, perfettamente adatte allo scopo in ogni situazione.
Se siete amanti del genere fantasy e cercate qualcosa di nuovo, ma senza allontanarvi troppo da ciò che già conoscete, questo potrebbe essere un perfetto viaggio da intraprendere.
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