Negli scorsi giorni qui nella nostra isola del fumetto di ComixIsland.it abbiamo avuto il piacere di ospitare e fare una chiacchierata con Oscar Martin, autore della saga di Solo, che in Italia abbiamo avuto il piacere di conoscere grazie al lavoro di Renoir Comics.
Come hai scoperto la tua passione per il mondo dei fumetti?
In modo naturale. Negli anni ’60 l’offerta per il tempo libero in Spagna era molto limitata, ma acquistare fumetti era molto facile ed economico. I fumetti sono sempre stati presenti nella mia vita. Prima gustando i personaggi locali, poi scoprendo molti dei classici del mercato franco-belga.
Come è nato il mondo SOLO? Da dove prendi ispirazione per le tue storie?
È stato creato con l’idea di essere facile da disegnare. Mi interessava divertirmi a disegnare sequenze d’azione e per questo era essenziale una trama in cui non fosse necessaria alcuna giustificazione per provocare una lotta per la vita o per la morte. Esattamente come in natura. Lì ho trovato l’idea, nei documentari televisivi, della vita nella savana africana. Sono un grande amante della natura e di come gli animali interagiscono e trovano il loro equilibrio… a patto che l’essere umano non intervenga. Disegnare un deserto con alcune rocce rende anche il lavoro più facile. Nel corso del tempo, tutto è diventato più complicato nella serie
È stato difficile passare dal mondo infantile con Tom & Jerry al mondo meno adatto ai più piccoli di questa saga?
No. Tutto è circostanziale. Ho iniziato a disegnare da bambino perché era la prima cosa che mi dava l’opportunità di guadagnarmi da vivere. La serie Solo è iniziata come un hobby finanziato dalle entrate derivate dalla WB o dalla Disney. Quando sono riuscito a rendere redditizia la serie, ho lasciato il fumetto per bambini e ho venduto il mio tempo ad altri personaggi. Anche se devo ammettere che mi sento un po’ nostalgico.
Vieni dal mondo dell’animazione, pensi che questo ti abbia aiutato a costruire scene d’azione più fluide e dinamiche?
Contrariamente a quanto si dice, non ho mai fatto animazione. Ho disegnato fumetti di molti personaggi nati per l’animazione e ho imparato a prendere quella disciplina come riferimento. La professione di animatore mi sembra irraggiungibile.
Hai mai pensato alla possibilità di vederlo in formato animato o anche live action?
Ho avuto, ho e avrò ottime offerte per trasformarlo in un prodotto audiovisivo. Devo essere paziente e aspettare l’offerta migliore e che porti le migliori garanzie perchè sia realizzato un prodotto di massima qualità, niente vale come questo
Cosa ci aspetta nel futuro di SOLO?
Tante sorprese. Non capisco una serie che non cerchi di reinventarsi. Attualmente stiamo lavorando a nuovi Spin -ff, la continuazione della storia principale e stiamo adattando le storie disegnate nei fumetti a un romanzo. Abbiamo anche iniziato una raccolta di manga con l’ambientazione dell’universo SOLO. Attualmente Renoir Comics, con cui ho un ottimo rapporto e molto affetto, pubblica fumetti in Italia e spero che possano essere interessati a questi nuovi formati. Altri prodotti sono in lavorazione, ma è necessario mantenere la riservatezza.
Qui sull’isola non vediamo l’ora di scoprire quali altre sorprese ci riserverà il futuro di Solo e quello di Oscar Martin, che ringraziamo per averci voluto dedicare il suo tempo
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