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Oggi qui su Comixisland.it torniamo a parlare della casa editrice italiana Upper Comics e lo facciamo parlandovi di Sheol, partorito dalla mente di Francesco Romano, vincitore del concorso “La Vicinanza Digitale”
In un futuro tanto asettico quanto prossimo, Michael è costretto a ingaggiare una sfida d’ingegno mortale, quali mosse sarà disposto a compiere per salvare la sua regina?
Si tratta di un volumetto estremamente breve – 35 pagine – nato durante il periodo del lockdown, che si lascia leggere veramente in un soffio. Dal punto di vista del racconto si tratta di una trama che sicuramente non punta sull’originalità assoluta. L’idea di una partita a scacchi con la morte non è certo nuova e anche se in questo caso si tratta di una figura leggermente diversa ed esteticamente più moderna la derivazione è sempre quella del tristo mietitore; l’unica differenza è che qui il protagonista Michael lotta per la vita della moglie Shaya e non solo per la sua, dando all’insieme una connotazione leggermente più romantica.
Francesco Romano realizza il suo Sheol con atmosfere distopiche e quasi cyberpunk realizzate con un tratto volutamente ruvido e “sporco”, creando un risultato abbastanza intrigante e che funziona.
Si tratta di un prodotto di realmente poche pagine, ma che può rappresentare una buona partenza nel mondo del fumetto per questo autore italiano, nell’attesa magari di vederlo alle prese con qualcosa di un po’ più consistente, magari permettendoci di tornare in questo mondo, che Sheol ha appena appena accennato, ma che sembra molto interessante.
Noi non possiamo che augurargli buona fortuna
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