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Per Spider-Man è arrivato il momento di affrontare “THE CHAMELEON CONSPIRACY”

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Dopo il testa a testa con Kingpin in AMAZING SPIDER-MAN: KING’S RANSOM #1, Peter Parker si troverà coinvolto in THE CHAMELEON CONSPIRACY, una nuova storyline che partirà su AMAZING SPIDER-MAN #67 di giugno. L’arco narrativo si estenderà fino a AMAZING SPIDER-MAN #69 e si concluderà con un numero finale in formato gigante: AMAZING SPIDER-MAN: CHAMELEON CONSPIRACY #1!

THE CHAMELEON CONSPIRACY

L’ultimo albo della saga – firmato dallo scrittore Nick Spencer su Amazing Spider-Man – THE CHAMELEON CONSPIRACY, vedrà la classica minaccia mutaforma del Camaleonte fare la più grande mossa della sua carriera da supercriminale.

Il Camaleonte sta realizzando il colpo più grande della sua carriera e per fermarne i piani, l’Uomo Ragno dovrà allearsi con Teresa Parker, la sua sorella super spia. Prenderanno parte alla battaglia, oltre al Camaleonte, anche lo StranieroChance e Jack Lanterna.

Spencer e gli artisti Marcelo Ferreira e Carlos Gomez sveleranno un racconto imprevedibile che i fan non potranno perdersi! A corredo dell’articolo, trovats le copertine dell’artista superstar Mark Bagley.

A proposito del Camaleonte

Camaleonte (Chameleon), il cui vero nome è Dmitri Smerdyakov, è un personaggio dei fumetti creato su soggetti di Stan Lee e dal disegnatore, Steve Ditko, pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in The Amazing Spider-Man, vol. 1, n. 1 del marzo 1963. È un supercriminale, tra i principali avversari dell’Uomo Ragno. Si tratta inoltre del primo nemico che Spider-Man combatte ripetutamente.
Ex spia del KGB, Dmitri Smerdyakov si trasferì negli Stati Uniti utilizzando la sua abilità nei travestimenti per compiere furti e rapine, ma venne più volte sconfitto dall’Uomo Ragno. Un giorno scoprì la vera identità dell’eroe costruendo dei robot con le sembianze dei genitori di Peter solo per farlo soffrire, in quanto lo riteneva responsabile della morte del fratellastro Kraven.

In seguito rapì Mary Jane Watson attirando Peter sul ponte di Brooklyn dove gli disse che non voleva fargli del male e che lo amava; Peter gli rise in faccia e lui, dopo aver fatto la stessa cosa, si gettò dal ponte inscenando il suicidio. Riappare ancora in diverse occasioni cercando di dare ancora del filo da torcere all’Uomo Ragno, ma venne sempre sconfitto.

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