Batman di Scott Snyder e Greg Capullo: le prime 8 uscite italiane

Batman di Scott Snyder e Greg Capullo, che Panini Comics sta ristampando nella collana DC Best Seller – un’edizione economica dal formato bonelliano – raccoglie il ciclo di storie firmato dai due autori, importantissimi nella mitologia del personaggio. Gli avvenimenti narrati avvengono tutti nell’ambito de I nuovi 52, grande evento di rilancio della DC Comics del 2011. Per il momento sono usciti 8 volumetti che raccolgono importanti tasselli della storia del Pipistrello di Gotham: La corte dei gufi, Morte della famiglia e Anno Zero.

Sia dal punto di vista della sceneggiatura che stilistico, i livelli sono molto alti: Bats si ritrova a dover far fronte a tutti i suoi incubi peggiori. Ne La corte dei gufi è la città stessa che gli si rivolta contro, quella Gotham che lui pensava non l’avrebbe mai tradito. Il male si annida nel ventre stesso di Gotham, un male antico e feroce che sembra esistere da sempre. I pipistrelli ora governano la città, ma da quando è così? I nemici naturali dei pipistrelli, i gufi, sono pronti a riprendersela e ad annientare Batman. Vecchie storie e ricordi dolorosi metteranno a dura prova le emozioni di Bruce.

Morte della famiglia è chiaramente un omaggio alla saga Una morte in famiglia di Jim Starlin e Jim Aparo del 1988, una storia in cui il destino del secondo Robin, Jason Todd, fu crudelmente deciso dai lettori americani tramite un sondaggio telefonico: doveva morire per mano del Joker. Qui, invece, Bruce vede tornare proprio il suo vecchio nemico che, in tutta la sua crudele follia, s’impegna ad attaccare tutte le persone che gli sono care. La saga di Snyder mette in grave pericolo tutti gli alleati più fedeli di Batman, poiché il Principe Pagliaccio è convinto che, una volta scomparsi, il Pipistrello potrà tornare alla sua antica forza. Un gioco perverso, l’ennesima dichiarazione di un amore folle, che questa volta presenta delle forti sfumature horror.

La tensione è alta in questa run, il pericolo è vicino e più minaccioso che mai. Bruce ha un’aria quasi indolente e rassegnata, “i suoi segreti hanno segreti”, e sembra quasi che la spirale di dolore e follia che lo circonda gli sia in qualche modo necessaria.

Nel settimo albetto di Batman di Scott Snyder e Greg Capullo comincia Anno Zero, che si articola in tre diversi story–arc, per la durata di dodici numeri americani. Anno Zero – che, citando il titolo dell’opera di Miller, è ambientata appunto nel periodo della nascita di Batman – vede il ritorno di Bruce a Gotham dopo che era stato assente per diversi anni ed era addirittura stato dichiarato morto! Il giovane rampollo dei Wayne vuole incastrare la banda del terribile Red Hood e ha tutto l’interesse a “rimanere morto”: l’unico a cui si mostra è, naturalmente, il fidato Alfred. Nonostante ciò, viene scoperto quasi subito dallo zio Philip, fratello della madre. Scopriamo che l’uomo appartiene alla famiglia Kane, che ha sempre vissuto nell’ombra a Gotham e ha avuto un breve periodo di popolarità quando Martha ha sposato Thomas Wayne, rappresentante di un casato molto in vista in città. Cosa vorrà ora dal nipote?

Queste storie analizzano tasselli importanti della vita di Batman: la famiglia – d’origine e d’adozione – i nemici vecchi e nuovi e il suo rapporto con Gotham, la maledizione che lo tiene legato al suo ruolo e non potrà mai essere sciolta.

Batman di Scott Snyder e Greg Capullo è epico, commovente e disegnato benissimo. In più, alla portata di tutte le tasche!