Jonna e i Mostri Impossibili: la recensione del primo volume della collana Yaù!

Grazie a SaldaPress e alla sua collana YA Yaù! (di cui è anche il l primo volume) è arrivato da noi in Italia il primo volume ( e preso anche il secondo) del nuovo fumetto realizzato da Chris e Laura Samnee: Jonna e i mostri Impossibili.

Jonna e i mostri impossibili racconta di un mondo improvvisamente sconvolto dalla comparsa di mostri giganteschi. In questo scenario surreale si muove Rainbow, una ragazzina tenace e concreta, che ha come unico obiettivo riunire la propria famiglia. La prima tra tutte da rintracciare è sua sorella, la piccola Jonna, che lei immagina indifesa al cospetto dei pericoli di questa nuova realtà. Grazie all’aiuto dei pochi umani sopravvissuti Rainbow riesce a ricongiungersi a Jonna, che si rivelerà molto più a suo agio del previsto in questo nuovo mondo.

Pensata dai coniugi Samnee pensando alle loro figlie, questa storia sembra pescare a piene mani vibes fantasy da prodotti a fumetti come Bone di Jeff Smith e dall’animazione, con rimandi che ci hanno riportato a  Conan il ragazzo del futuro e più in generale allo stile di Miyazaki e dell’animazione orientale, uno stile leggermente diverso da quello del Chris visto in Marvel o, per non allontanarsi da casa SaldaPress, in Fire Power, chi invece (e per fortuna) non ha cambiato nulla del suo tocco è il colorista Matthew Wilson, che conosce bene l’autore e che come spesso accade nei progetti con cui collabora, fa sentire il peso dei suoi colori all’interno dell’economia del racconto e delle tavole in generale.

In questo primo volume si parla di famiglia, di coraggio e di amore fraterno, a dimostrazione che il target di Jonna e i Mostri Impossibili è ben definito. Si tratta di un racconto scritto e pensato per il mondo dei young adult e, sebbene sia godibile tranquillamente anche da un lettore più maturo, lo stile scanzonato e leggero potrebbe risultare fin troppo leggero (ma non è assolutamente un difetto, essendo in questo caso il lettore “fuori tempo massimo”).

La nuova collana di SaldaPress parte con il piglio giusto, questo volume si conclude con un cliffhanger (forse perfino un po’ troppo netto per certi aspetti) che lascia la voglia di leggerne ancora e ancora, per scoprire qualcosa di più sul mondo di Jonna e sugli incredibili misteri e mostri che vi abitano.