“La Quarta guerra mondiale”, il nuovo libro di Marco Taddei e Spugna, al secolo Tommaso Di Spigna, è una sorta di Warhammer 40.000, dove le Sturmtruppen di Bonvi incrociano il boby horror di David Croneberg trascinando il lettore in un vortice di avventure sullo sfondo di un mondo devastato e bizzarro, fatto di assedi, trincee e imprese impossibili.
3021: il genere umano, dopo secoli di pace, è, infatti, nel pieno della Quarta guerra mondiale, che vede il nostro pianeta tormentato da un infinito conflitto che vede come protagoniste diverse fazioni in lotta tra loro.
Il crudele Burger del Nuovo Mondo e lo sfortunatissimo Otto del Vecchio Mondo, da sempre acerrimi nemici sul campo di battaglia, saranno costretti a unire le forze per compiere una missione segreta, allo scopo di riportare la pace nel mondo.
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