Molte sono le persone che ambiscono a scalare i piani della misteriosa Torre, ma l’ascesa alla cima è disseminata di difficoltà e prove dagli esiti mortali: solo chi si dimostrerà degno potrà proseguire. Rachel è scomparsa al suo interno spinta dalla volontà di realizzare il proprio desiderio, e Bam, pur di ritrovare la sua cara amica, decide di seguirne le tracce… Ma cosa lo attende una volta entrato in quel luogo inquietante?
Inizia con queste premesse l’attesissimo primo volume di Tower of God, Manhwa nato in formato webtoon e raccolto in formato cartaceo nell’edizione di Edizioni Star Comics.
Per chi non lo sapesse i Webtoon sono un tipo di fumetto digitale nato in sud Korea, pensato per essere letto scorrendo in maniera orizzontale, scrollando come sullo schermo di uno Smartphone. Proprio grazie alla semplicità di lettura su questo tipo di device si sono diffusi in maniera sempre più importante attirando l’attenzione del mondo della nona arte anche oltre i confini del loro stato di nascita, se volete saperne di più vi rimandiamo all’interessante articolo scritto dagli amici di Cultura Coreana sull’argomento
Un primo volume sicuramente interessante dal punto di vista della trama e del ritmo – discretamente buono per essere una prima uscita, ma speriamo destinato ad accelerare ulteriormente una volta preso il rimo – veniamo introdotti fin da subito nel centro dell’azione.
Bam il 25esimo per il momento ci viene presentato con le tipiche caratteristiche del protagonista di questo tipo di opere, quelle del buono a nulla che sembra essere capitato lì per caso, ma che possiede a sua insaputa quel quid in più, destinato a fare la differenza lungo il tragitto.
Lungo il percorso iniziamo ad espandere la nostra conoscenza del mondo della Torre e dei personaggi che si muovono al suo interno, facendo familiarità con questo cosmo fatto di prove da superare per non essere eliminati e per salire di piano, puntando alla vetta, un mondo complesso che SIU per ora ha gestito in maniera molto convincente dal punto di vista del worldbuilding, rendendolo intrigante con le sue leggende e i suoi misteri (per ora solo accennati).
A rendere forse più ostica la lettura di tower of god è la componente grafica, lo stile non è particolarmente “raffinato” quindi se siete alla ricerca di una lettura che oltre a intrigarvi con la storia vi colpisca gli occhi, quella realizzata da SIU potrebbe non essere quello che cercate.
In generale si tratta di un buon volume, che ci ha lasciato la voglia di continuare a esplorare il mondo della torre e di ciò che ci sta attorno.
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