Oggi qui sull’isola di ComixIsland.it parliamo di una miniserie Boom! Studios \ IDW Publishing al momento ancora inedita da noi, ma che sicuramente arriverà anche da noi, probabilmente per gli amici di SaldaPress ( che già hanno pubblicato il primo crossover)
Parliamo infatti dell’incontro tra i Power Rangers e il re dei Kaiju in Godzilla vs. The Mighty Morphin Power Rangers II realizzato dal sempre prolifico Cullen Bunn – già autore della prima mini – e da Baldemar Rivas, che eredita il ruolo da Freddie E. Williams II
Rispetto alla serie precedente, per noi dell’isola si è trattato di è un piccolo passo indietro a livello di esperienza, ma nulla di estremamente grave o tale da rovinare la lettura; visto che ovviamente si tratta di un prodotto “fanservice” ed estremamente leggero.
Dal punto di vista delle trama abbiamo avuto l’impressione di un crossover più organico. Il primo volume ci aveva lasciato le vibes da specialone dei ranges con un Godzilla usato un po’ come ospite speciale. Qui invece – senza andare nello spoiler – abbiamo una maggiore fusione tra questi due mondi, con uno sguardo rivolto in maniera estesa anche verso alla lore del re dei kaiju, universo ricco di personaggi da cui Cullen ha potuto pescare a piene mani senza stare troppo li a giustificare il perchè (giustamente)
A far perdere un po’ di punti a questo prodotto secondo noi è la scelta di Rivas alla parte grafica. L’effetto finale strizza l’occhio spesso al mondo orientale ed è anche una scelta che capiamo ci possa stare. Purtroppo però, guardando le tavole abbiamo trovato un po’ di espressioni non troppo convincenti (forse dovuto proprio allo stile dell’autore) e nei passaggi più action il dinamismo è portato in tavola attraverso un mood un po’ troppo distorted a nostro parere
Nell’insieme, se siete fan dei MMPR o di Godzilla, rimane una lettura che intrattiene QB per raggiungere la sufficienza, regalando a chi apprezza entrambi i mondi una serie di momenti realmente carini. Un compito ben eseguito, ma che poteva essere fatto sicuramente meglio.
Il finale di questa seconda gita multiversale lascia aperte le porte ad una terza iterazione tra i due franchise, facendolo in quel modo ormai così banale che piace tanto al mondo di comics e cinema .