Bambino paura è il primo graphic novel di Juta, nome d’arte di Simone Rastelli, dato alle stampe dalla Rizzoli Lizard.
Il libro è ambientato in un paesino di provincia del centro-nord Italia, dove la vita della gente del luogo è movimentata dall’arrivo di una troupe cinematografica che ha scelto proprio il piccolo paese per girare, tra i ruderi di un castello abbandonato, che secondo la leggenda e infestato dai fantasmi, il film horror Bambino paura.
Per gli abitanti è un avvenimento senza precedenti che diventa straordinario quando il regista sceglie come protagonista un ragazzino del posto, il piccolo Giulio.
Un esordio in cui l’artista sanmarinese, che fino ad ora si era dedicato a diversi lavori d’illustrazione e storie brevi, ha realizzato un’avventura energica che partendo dal concetto di paura fa riflettere sull’importanza delle emozioni e sulla differenza tra immaginario e reale.