Site icon ComixIsland

Comicon 2020 – Svelato il manifesto della nuova edizione

Comicon

Il Napoli Comicon, dopo aver annunciato Davide Toffolo come Magister, svela il manifesto dell’edizione 2020, che si svolgerà alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 30 aprile al 3 maggio

Il manifesto è stato realizzato da Bastien Vivès, fumettista francese premiato al Festival del fumetto di Angoulême e autore di graphic novel quali Il gusto del cloro e Polina.

Con questo manifesto Bastien Vivès pone l’accento sul periodo storico che viviamo, un’età dell’intrattenimento: «Volevo ottenere qualcosa di terrificante: la giocosità portata all’estremo, l’esperienza proibita… L’idea, insomma, che oggi la cultura pop, le serie, i videogiochi hanno vampirizzato diverse generazioni (tra cui la mia). Viviamo un momento d’oro per l’intrattenimento, un momento scandito da un’eccitazione continua, spinta sempre al massimo» – spiega Bastien Vivès – «E mentre pensavo a queste cose, mi è venuto in mente dio, l’uomo, la donna, la natura… Ho mescolato tutto e ho visto questo: un dio della cultura pop che con un grande sorriso è pronto a vampirizzare due nuovi  essere umani e a offrire loro un’altra, intensa esperienza.»

Conosciamo meglio Vivès.

Classe 1984, Bastien Vivès è tra i talenti del fumetto francese più premiati e tradotti dell’ultimo decennio. Esordisce nel 2007 con Tra due cuori e con Il gusto del cloro, uscito nel 2008, conquista il Premio rivelazione al Festival del fumetto di Angoulême (2009) e il Premio Micheluzzi del Napoli Comicon per il miglior fumetto straniero (2010).

Il legame di Vivès con Comicon risale già al 2009 con Napoli. Sguardi d’autore, antologia a fumetti in cui realizza uno dei reportage ispirati dal progetto di residenze d’artista curato da Comicon con Dargaud e Tunué.

Tra i suoi lavori Polina è quello che lo rende noto al grande pubblico, vince il Grand Prix de la Critique ACBD assegnato dalla stampa francese e diventa un film diretto da Angelin Preljocaj; Lastman (creato insieme al duo Balak e Michaël Sanlaville), “manga francese” premiato anch’esso al festival di Angoulême, è diventato un videogioco e una serie animata trasmessa da France 4 e da Netflix; Una sorella, storia d’amore fra adolescenti che ottiene un ulteriore successo di critica e pubblico, è in procinto di diventare un film per la regia dell’attrice e modella Charlotte Le Bon.

 

Exit mobile version